“Questa mattina siamo stati davanti al tribunale di Roma in sostegno alla battaglia di Walter De Benedetto, a processo per aver coltivato cannabis terapeutica per curare i dolori dell’artrite reumatoide, malattia da cui è affetto in forma gravissima sin dall’adolescenza. Con noi c’erano Verdi-Europa Verde Roma, Volt Roma e Aurelio in Comune. Walter è stato assolto dal tribunale di Arezzo per non aver commesso il fatto: una conquista per tutti i malati a cui viene prescritta la cannabis terapeutica ma che una legge inefficace condanna a rivolgersi alla criminalità o alla violazione della legge” così in una nota Leone Barilli, segretario di Radicali Roma.
“A Roma intanto si registra l’ennesimo blitz delle forze dell’ordine con 51 arresti per spaccio di stupefacenti con l’aggravante mafiosa. Sono quasi 600 gli arresti per possesso o spaccio a Roma negli ultimi 6 mesi. La criminalità organizzata controlla interi territori e inquina il tessuto economico della città: si tratta di un vero e proprio cancro che la decennale azione repressiva delle forze dell’ordine non è riuscita a debellare. L’unica alternativa possibile è l’approccio antiproibizionista per sconfiggere le mafie, liberare i quartieri dalla violenza e assicurare presidi sanitari per le persone più bisognose di cure. Per questo abbiamo messo al centro della nostra iniziativa politica la battaglia antiproibizionista a partire dalle città”.